Alla Chiesa di Noto per Natale In evidenza
Alla Chiesa di Noto per Natale
Carissimi fratelli e sorelle nel Signore
Nel Natale del Signore e nella povertà di una grotta, lo splendore di Dio diventa profondo insegnamento per l’uomo di ogni epoca. Il Signore non ha disdegnato di entrare nella storia dell’uomo attraverso la povertà di un luogo, attraverso il sì di Maria e di Giuseppe. Ha scelto la nostra vita, ha condiviso le nostre gioie e le nostre speranze. Ha voluto nascere nell’umiltà di una grotta per insegnare all’uomo la via della gioia e della speranza. Dio da ricco che era si è fatto povero per donarci la sua gloria e il suo splendore.
Betlemme è la via segnata da Dio per donarci la salvezza e la redenzione. Ha voluto camminare con noi per sostenerci e guidarci verso la realizzazione piena del nostro sogno. Le storie quotidiane ci insegnano che la nostra vita è un insieme di piccoli o grandi incontri, di mille sguardi ora un po’ gioiosi ora un po’ cupi, di tante fatiche, molteplici affanni e lavori. La vita di ogni uomo è la storia di un incontro: con i nostri cari, feriali compagni di viaggio, e con le persone che il Signore mette sul nostro cammino. Quotidianamente.
Il Natale è la festa di un Incontro. Dio ha posato il suo sguardo su ciascuno di noi. Mentre eravamo ancora lontani e peccatori, Lui si è interessato di noi, della nostra vita. Ha messo il suo cuore nelle nostre mani. Dio ha visto che valeva la pena amarci. Ha detto di sì all’umanità. Ecco il Natale. Un Dio che si fa piccolo, povero e indifeso, che decide di incontrare gli uomini sulla via della povertà, semplicità e umiltà. Dimentico del canto degli angeli, Dio si è innamorato dei piedi stanchi dei pastori! Degli ultimi. Canto di misericordia! Il Natale ci invita a guardare dentro noi stessi, attorno a noi, a volgere lo sguardo ai vicini e ai lontani. La debole, dura, difficile, dolorosa e complessa storia umana si è trasformata nella storia di Dio. E Dio è qui, è venuto a vivere tra di noi. Ha preso la vita di ogni uomo e l’ha fatta sua con la tenerezza che soltanto Lui è capace di avere.
Nell’attesa di incontrarvi al più presto, auguro a Mons. Antonio e a tutti voi un sereno e Santo Natale!
Vostro affettuosissimo
✠ Salvatore Rumeo
Vescovo eletto di Noto